Due militanti della Lega aggrediti mentre facevano volantinaggio a Rivoli. Salvini denuncia l’episodio e chiede di abbassare i toni politici.
In un episodio che mette in luce la crescente intolleranza politica in Italia, due militanti della Lega, un uomo di 60 anni e suo figlio di 15, sono stati brutalmente aggrediti a colpi di bastone mentre distribuivano volantini elettorali a Rivoli, Piemonte. L’incidente è avvenuto in via di Nanni, dove i due stavano supportando il sindaco uscente Andrea Tragaioli per le prossime elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno. Stando a quanto riferito da Quotidianovenaria.
La reazione di Salvini e la condanna della Lega
Un gruppo di sette persone ha accerchiato e assalito i due attivisti, causando gravi ferite. Il giovane ha riportato lesioni allo zigomo e all’occhio, mentre il padre ha subito contusioni alla schiena e al gomito. Entrambi sono stati ricoverati all’ospedale di Rivoli per ricevere le cure necessarie. Fortunatamente, le loro condizioni sono stabili, ma saranno sottoposti a ulteriori accertamenti medici per escludere complicazioni più gravi. Stando a quanto riferito da Quotidianovenaria.
Il leader della Lega, Matteo Salvini, ha espresso profonda preoccupazione per l’escalation di violenza politica. In una dichiarazione, Salvini ha mandato un “abbraccio affettuoso” ai due feriti e ha sottolineato come “gli episodi di intolleranza politica si stiano moltiplicando“. Ha inoltre esortato a un abbassamento dei toni nel dibattito politico, facendo riferimento anche all’aggressione subita dal primo ministro slovacco Fico da parte di un fanatico europeista. Stando a quanto riferito da Quotidianovenaria.
La necessità di condanna e solidarietà
Anche altri esponenti della Lega hanno manifestato il loro sdegno. Riccardo Molinari, capogruppo della Lega alla Camera, ha descritto l’aumento di questi episodi come “preoccupante” e ha auspicato che i responsabili vengano rapidamente identificati e consegnati alla giustizia. Elena Maccanti e Alessandro Benvenuto, deputati piemontesi del Carroccio, hanno definito l’aggressione come un “atto vile che non può e non deve rimanere impunito“. Stando a quanto riferito da Quotidianovenaria.
Questo episodio di violenza sottolinea la necessità di una ferma condanna da parte di tutte le forze politiche. È essenziale contrastare i pericolosi effetti di una narrazione che dipinge il centrodestra come nemico da combattere. La solidarietà espressa verso i due militanti feriti deve essere accompagnata da un impegno concreto a ridurre l’incitamento all’odio e a promuovere un dialogo politico più civile. Stando a quanto riferito da Quotidianovenaria.